La stagione invernale è alle porte e le temperature si stanno abbassando, questo però non significa che si debba rinunciare a un gesto premuroso e pieno d’affetto come il portare dei fiori al cimitero.

È necessario, però, scegliere quelli giusti.

Ecco perché, grazie all’esperienza di Frigerio 1921, abbiamo redatto questa piccola guida utile alla scelta dei migliori fiori invernali per decorare le tombe dei nostri cari.

Il ciclamino

Il ciclamino è una pianta perenne che sboccia proprio nei mesi freddi: la sua fioritura, infatti, è continua e va dal mese di settembre a quello di marzo.

La storia del ciclamino è così antica che nel corso dei millenni, fin dall’epoca della Grecia Classica, a questo bellissimo fiore sono stati attribuiti tantissimi significati, anche contrastanti.
In più, i ciclamini possono essere di tantissimi colori e ogni sfumatura esprime sentimenti differenti.
Quello rosa testimonia un amore sincero, il bianco rappresenta la purezza ma non è tutto: la scienza afferma che il profumo di ciclamino aumenti la fiducia in sé stessi. 

Un ciclamino profumato, quindi, oltre a essere un pensiero delicato e bellissimo nei confronti di chi non c’è più, può aiutare anche chi soffre per un lutto recente a farsi coraggio.

Queste piante, inoltre, richiedono poche attenzioni: è solo necessario proteggere le radici dal gelo con uno strato di argilla espansa o corteccia. 

L’erica

Meno utilizzata, almeno in Italia, rispetto al ciclamino, ma ricca di significato e bellissima d’inverno è anche l’erica.
Esistono moltissime specie di erica, più di 600, ma tutte sono arbusti sempreverdi che nella stagione invernale si colorano di fiori rosa, viola o bianchi.

Fin dall’antichità, l’erica era considerata una pianta purificatrice e, nelle credenze celtiche, aveva anche il potere di dischiudere le porte dell’Aldilà.
Decorare la tomba di una persona cara con una pianta di erica è senza dubbio un modo per testimoniare come il nostro affetto sia sempre forte, quanto questa persona sia viva e presente nei nostri ricordi.

I fiori dell’erica sono resistenti, adatti ai climi rigidi e non temono né le temperature sotto lo zero né la neve.

Per far sì che l’erica si mostri in tutta la sua bellezza in inverno, non è necessaria alcuna precauzione particolare.
Però, per farle sopportare anche i primi caldi primaverili, sarà bene sistemarla in una posizione che le garantisca ombra e fresco sufficienti.

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